A cura di Ferruccio Bovio

Il presidente dell’ABI (l’Associazione Bancaria Italiana), parlando durante la riunione del Comitato Esecutivo dell’Associazione stessa, ha ricordato come, a partire dal 1967, il debito pubblico italiano sia sempre cresciuto ininterrottamente. E la cosa non potrà certo durare all’infinito, anche perché, se questo debito fosse cresciuto di meno, oggi il nostro Paese disporrebbe di maggiori riserve per far fronte alle difficoltà. Pertanto, ha ammonito Patuelli, “fare l'apologia dell'aumento del debito pubblico” significa essenzialmente compromettere sia la presente, che le future generazioni

23 Settembre 2022

Le notizie di "Economy News", la rubrica di Giornale Radio. In Redazione Ferruccio Bovio, in Studio Roberto Frangipane.