Dentro le notizie

Cresce il mercato immobiliare nei centri maggiori del nostro Paese
A cura di Ferruccio Bovio
Nei grandi centri urbani del nostro Paese - soprattutto Milano, Firenze, Roma - “dove la domanda rimane alta, ma scarseggiano le case da vendere e da affittare, i valori di mercato, in generale stazionari, raggiungono aumenti che vanno dal 5% al 10%”. A renderlo è la Fiaip, la Federazione degli agenti immobiliari, che ha recentemente condotto un’indagine fra un campione rappresentativo di professionisti del settore.
Dopo gli andamenti favorevoli del 2022 (con 775.000 compravendite censite), nell’anno in corso si prevede un andamento simile, “con una sostanziale stabilizzazione dei prezzi degli immobili”, salvo nei grandi centri urbani dove si stima, appunto, un ulteriore aumento dei valori di mercato medio del +5%, in particolare nelle zone centrali e semicentrali. Se, infatti - si legge nel documento - “da una parte vi sono le preoccupazioni relative al caro-vita e all’aumento dei tassi di interesse sui mutui con conseguente irrigidimento dei criteri di accesso al credito, dall’altra il ri-schio correlato e il basso rendimento degli investi-menti finanziari - unitamente all’ingente liquidità accumulata dalle famiglie italiane - stimolano l’investimento immobiliare”, inteso non solo come acquisto della prima casa, ma anche come impiego “finalizzato alla locazione, per trarne la massima redditività”.
18 Marzo 2023