A cura di Ferruccio Bovio.

In un articolo pubblicato su una rivista specializzata, il membro del Comitato esecutivo della BCE, nonché futuro Governatore di Bankitalia, Fabio Panetta, scrive che lo scenario globale sta mutando rapidamente e che l’Europa, se vuole gestire o guidare il cambiamento, deve “rafforzare la propria resilienza agli shock, investendo in modo strategico. Ed al centro di questa strategia c’è la creazione di un mercato europeo dei capitali integrato”.

Spiega Panetta che una unione dei mercati dei capitali pienamente funzionante, “migliorerebbe la struttura economica dell’Europa e avvantaggerebbe l’area dell’euro”, consentendole di “raccogliere i benefici dei mercati dei capitali a livello di area euro e di facilitare una maggiore condivisione del rischio tra i Paesi membri”. Al momento, le barriere tra i mercati nazionali deprimono, infatti, gli investimenti transfrontalieri, “lasciando le imprese e le famiglie europee in gran parte dipendenti dai finanziamenti nazionali, oltre che eccessivamente esposte agli shock economici nazionali”. Eliminando queste barriere – conclude il banchiere italiano - l’UE favorirebbe, quindi, il flusso degli investimenti in tutta l’area dell’euro, diversificando, in tal modo, i rischi e “mitigando gli effetti degli shock locali”.

02 Settembre 2023

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