Il Corsivo

L'appello dei bimbi palestinesi per la pace
A cura di Daniele Biacchessi
Per la prima volta dall'inizio del conflitto tra Hamas e Israele parlano i bambini che vengono ritratti tutti insieme, con i volti impauriti dallo stridore dei colpi delle bombe che cadono da giorni su Gaza. Alcuni sono ragazzi, altri sono piccolissimi con magliette gialle, rosse, nere. Ci sono anche adulti con in braccio piccole creature che tentano di ripararsi e cercare protezione. Davanti ai microfoni parla uno di loro che legge un foglietto stropicciato e dice: "Dal 7 ottobre noi stiamo affrontando uno sterminio, uccisioni, bombe che cadono sulle nostre teste, tutto questo di fronte al mondo. Loro mentono quando dicono che uccidono solo combattenti, ma loro uccidono solo la gente di Gaza, i loro sogni e il loro futuro. I bambini di Gaza perdono i loro progetti e le loro speranze. Siamo venuti all'ospedale di al-Shifa per salvarci dai bombardamenti, e abbiamo scampato la morte quando anche l'ospedale è stato bombardato. Gli occupanti ci stanno affamando. Non abbiamo acqua, cibo e beviamo acqua non potabile. Ora veniamo qui a gridare a voi e chiedervi di proteggerci. Noi vogliamo vivere, vogliamo la pace, vogliamo che siano giudicati gli assassini dei bambini. Chiediamo medicine, cibo e istruzione". L'appello termina con una frase che è un pugno nello stomaco e fa pensare: vogliamo vivere come tutti gli altri bambini. Certo, la situazione è terribile sul piano militare. Hamas controlla ancora Gaza, tratta sugli ostaggi, ma utilizza la tecnica degli scudi umani come denunciato dall'Onu, ma la risposta israeliana è sbilanciata e colpisce soprattutto i bambini, le cui vittime sono almeno cinquemila. Quando siamo sprofondati nei nostri bei divani di occidente pensiamo soprattutto a loro che ci mandano a dire: basta bombe, basta guerra, vogliamo vivere.
Credits: Agenzia Fotogramma
9 Novembre 2023
“Il Corsivo" di Daniele Biacchessi è in onda su Giornale Radio All News dal lunedì al sabato a partire dalle 4 del mattino. Ascolta anche in podcast!
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