L'invio delle armi a Kiev e il ruolo del Parlamento

(Tempo di lettura: 1 - 2 minuti)

A cura di Daniele Biacchessi

Perché il presidente del Consiglio Mario Draghi non ha riferito al Parlamento prima di andare a Washington per incontrare il presidente statunitense Joe Biden? È grave che non l'abbia fatto. È stato risposto che il dibattito dell’aula, con le diverse posizioni che sarebbero emerse, avrebbe creato imbarazzo al governo. Ci può stare, ma è altrettanto vero che l'invio di altre armi a Kiev, anche di tipo offensivo, sia affare del Parlamento, non del solo Governo.

I costituzionalisti Zagrebelsky e Carlassare contestano all’esecutivo l’invio di armi “segrete” e il “bavaglio” alle Camere. Hanno ragione. Intanto il Governo fa spallucce. Il terzo decreto di forniture militari all’Ucraina è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale, firmato dal ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, insieme ai titolari di Economia ed Esteri, Daniele Franco e Luigi Di Maio. La lista dei materiali in partenza per Kiev, voce per voce, è segreta come le precedenti, e viene illustrata oggi da Guerini al Copasir (comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica). E al comitato le riunioni sono altrettanto segrete per legge.

Il dibattito politico finora ha visto M5S in prima linea, e poi Lega contrari alle armi più pesanti. Gli altri partiti non si sono finora opposti ma restano cauti. La lista delle forniture militari non è identica alle precedenti. Sono in ballo mezzi più combattivi e reattivi disponibili nel nostro parco della Difesa. Ci sono gli M113, veicolo cingolato da trasporto truppe. Sono spuntati i Lince Vtlm (veicolo tattico leggero multiruolo), già attivi in Libano, Afghanistan e Somalia. Più a rischio sul piano politico, così come gli obici FH-70, forse ancora di più, sono i Leopard, carri armati a tutti gli effetti, costruiti a metà anni ’60 del secolo scorso. Per armi di questo tipo c'è bisogno di una autorizzazione parlamentare a cui il Governo non si può più sottrarre.

Credits: Agenzia Fotogramma

16 Maggio 2022

“Il Corsivo" di Daniele Biacchessi è in onda su Giornale Radio All News dal lunedì al sabato a partire dalle 4 del mattino. Ascolta anche in podcast!
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