L'Apertura di Daniele Biacchessi

Gaza è circondata e le Forze di difesa israeliane fanno sapere che entreranno presto nella principale città della Striscia. Il portavoce militare Daniel Hagari ha comunicato che ora la Striscia è divisa in due settori: Nord e Sud. Le scorte di generi alimentari essenziali a Gaza sono sufficienti all’incirca per altri cinque giorni. Sul piano militare, anche un sottomarino nucleare ha preso posizione nello schieramento statunitense nel Mediterraneo orientale. Si dovrebbe trattare dell’Uss Florida, un sottomarino speciale trasformato in base lanciamissili navigante: a bordo ha oltre 150 cruise con testata convenzionale. Mentre sul terreno continuano le operazioni, il segretario di Stato americano Antony Blinken ha incontrato a Ramallah il presidente dell’Anp Abu Mazen, che si è detto pronto a occuparsi anche della Striscia se ci sarà una “soluzione politica globale”. Minacce dell’Iran all’Occidente. Intanto le 18 principali agenzie delle Nazioni Unite, comprese Unicef, PAM e OMS, e diverse organizzazioni internazionali, tra le quali Save the Children e Care International, hanno fatto un appello congiunto per un "immediato cessate il fuoco umanitario" a Gaza. Nella dichiarazione congiunta, le organizzazioni esprimono indignazione per il drammatico bilancio delle vittime civili nella guerra tra Hamas e Israele e definiscono “orribile e inaccettabile” la situazione di Gaza.

Credits: Agenzia Fotogramma

6 Novembre 2023