L'apertura di Giornale Radio

Palazzo Chigi beffato da due comici russi. Meloni parla con finto portavoce dell'Unione africana
L'Apertura di Daniele Biacchessi
Una falla del sistema di comunicazione e verifica di Palazzo Chigi ha permesso a due comici russi di parlare per 16 minuti, direttamente e senza filtri, con Giorgia Meloni. La premier pensava di conversare con in sedicente presidente della Commissione dell'Unione africana invece dall'altra parte della linea c'erano Vovan Vladimir Kuznetsov e Lexus Alexey Stolyarov, già noti per simili imprese. Come sia stato possibile superare il cuscinetto che protegge le comunicazioni della Presidenza del consiglio ancora è un mistero. Sta di fatto che Giorgia Meloni ha parlato di Ucraina, di flussi di migranti, di Libia e di molto altro. “Il problema – dice la premier sull’Ucraina - è trovare una via d’uscita accettabile per entrambe le parti senza distruggere la legge internazionale. Ho alcune idee su come gestire questa situazione, ma aspetto il momento giusto per metterle sul tavolo”. Meloni ammette che “la controffensiva dell’Ucraina non sta andando come ci si aspettava” e “non ha cambiato il destino del conflitto”. Una parte della conversazione è dedicata all’arrivo degli immigrati sulle coste italiane: “La situazione e’ molto difficile per noi, dall’inizio dell’anno abbiamo avuto circa 120mila arrivi, per la maggior parte dalla Tunisia”, dice Meloni. La registrazione della conversazione è stata postata sulla piattaforma online canadese Rumble e ripresa dall’agenzia russa Ria Novosti. Poco dopo è giunto il comunicato del Governo. "L’Ufficio del Consigliere diplomatico del Presidente del Consiglio dei Ministri si rammarica per essere stato tratto in inganno da un impostore che si è spacciato per il Presidente della Commissione dell’Unione Africana e che è stato messo in contatto telefonico con il Presidente Meloni", si legge nel comunicato.L’episodio, spiega ancora Palazzo Chigi, “è avvenuto il giorno 18 settembre nel contesto dell’intenso impegno sviluppato in quelle ore dal Presidente Meloni per rafforzare i rapporti con i leader africani con i quali ha avuto importanti incontri a margine dell’Assemblea Generale dell’Onu tra il 19 e il 21 settembre”. Lo scherzo a Meloni ha esposto la premier alle critiche dell’opposizione. “In esclusiva, ecco com’è andata veramente la telefonata tra Palazzo Chigi e il Presidente della Commissione dell’Unione Africana. Mi sembrava di averla già sentita questa storia”, scrive il deputato del Pd Enzo Amendola, postando una clip video del film “Totòtruffa62“, in cui Totò si finge ambasciatore del Catonga. Per Giuseppe Conte, invece, quella di Meloni è “una figuraccia planetaria”.
Credits: Agenzia Fotogramma
1-2 Novembre 2023