L'Apertura di Daniele Biacchessi

Il Parlamento Europeo chiede all'Ue di preparare una risposta in caso di attacco nucleare russo. Così sostiene la relazione sulla guerra tra Russia e Ucraina approvata con 504 voti a favore, 26 contrari e 36 astensioni, in cui si chiede inoltre un forte aumento dell'assistenza militare all'Ucraina, la condanna dei referendum e delle minacce nucleari di Putin, e l'istituzione di un tribunale internazionale ad hoc per i crimini contro l'Ucraina.

"La Russia è totalmente impegnata’ a evitare che venga combattuta una guerra nucleare", ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova sottolineando che la posizione di Mosca non è cambiata. Intanto l'Italia ed altri tre Paesi presentano un documento sulla crisi energetica: un price cap dinamico, da applicare in uno scenario in cui non c’è assenza di forniture e c’è uno scambio di domanda e offerta di gas. Si tratta di uno dei punti chiave del cosiddetto ’non paper’ - documento non ufficiale - firmato da Italia, Polonia, Grecia e Belgio. Sulla base del “corridoio dinamico: è possibile stabilire un valore centrale per questo corridoio e rivederlo regolarmente tenendo conto di parametri di riferimento esterni (ad esempio, i prezzi del greggio) e consentendo fluttuazioni (ad esempio del 5%) intorno al valore centrale all’interno del corridoio”, si legge nella proposta.

07 Ottobre 2022

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