A cura di Ferruccio Bovio

Compie oggi, 14 novembre, 75 anni l’eterno principe Carlo d’Inghilterra, divenuto, quando forse neanche lui ci sperava ormai più, re Carlo III. Ed in effetti, il suo cammino verso il trono del Regno Unito può considerarsi come l’esatto opposto di quello di sua madre Elisabetta che fu incoronata a soli 25 anni: Carlo, invece, ha dovuto attendere un’esistenza intera, fino al punto di risultare come il principe ereditario che, storicamente, ha aspettato più a lungo il momento della successione al trono. Ciò nonostante, non si può certo dire che la sua vita sia trascorsa nell’ombra ed in sordina, poiché a far parlare di lui - se non sono stati gli impegni istituzionali ai quali la coriacea madre è rimasta ostinatamente attaccata fino all’ultimo respiro – è, tuttavia, stata sicuramente la sua contrastata vita sentimentale, che ne ha fatto un personaggio (che forse è proprio il caso di definire “principe”) del gossip internazionale. Infatti, a partire dal suo matrimonio da favola con la giovanissima Lady Diana Spencer (poi naufragato, anche tragicamente, come tutti sappiamo), passando attraverso la contrastata vicenda d’amore con Camilla Parker (divenuta poi, in anni più recenti, sua legittima moglie), gli ultimi cinquant’anni del principe Carlo hanno fornito argomenti a non finire per i media di tutto il Pianeta. Ma anche il periodo successivo alla sua incoronazione non è stato certamente da meno: basti pensare alla decisione di estromettere il fratello Andrea dagli affari della casa reale o alla sostanziale rottura dei rapporti col figlio Harry, forse plagiato dalla moglie americana.

Oggi, Carlo è, comunque, un sovrano tutt’altro che ingabbiato dalle formalità e dai riti tipici del ruolo che ricopre, ma è assiduamente impegnato su alcuni temi di essenziale importanza come quello dei cambiamenti climatici. Non a caso, è solito dichiarare che non intende passare alla storia tra coloro che non hanno fatto nulla per salvare il mondo.

Sa di essere, indubbiamente, un osservato speciale da parte di tutta una serie di meccanismi mediatici che sono divenuti molto più spietati rispetto al passato: e non gli sarà, quindi, facile – come lo fu per Elisabetta - mantenere alta la reputazione della monarchia britannica. Pertanto, dite la verità: fate il tifo per lui e vi dispiacerebbe se toccasse proprio al cordiale e democratico re Carlo, il duro compito di scrivere la parola fine sul più antico reame d’Europa?

Credits: Agenzia Fotogramma

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14 Novembre 2023

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