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I futuri laureati americani?
A cura di Ferruccio Bovio.
La Corte Suprema degli Stati Uniti – suscitando il disappunto del presidente Biden - ha dato ragione ad un gruppo di studenti che avevano fatto causa alle due più antiche università americane (Harvard e North Carolina), sostenendo che entrambe discriminavano l’accesso ai propri corsi di laurea in base all’etnia, andando cioè a penalizzare gli aspiranti allievi bianchi o asiatici rispetto a quelli afro americani. In sostanza, per avere le stesse probabilità di iscrizione ad Harvard che ha un candidato di colore, gli altri devono totalizzare 273 punti in più nei test propedeutici di ammissione.
Ricordiamo che il criterio di valutazione differenziata dovuta all’appartenenza a minoranze svantaggiate fu introdotto, negli Anni 60, da John Kennedy per offrire una sorta di risarcimento sociale a quella parte di cittadini che erano stati oggetto di discriminazioni razziali nel passato.
Secondo voi, tale criterio ha ancora oggi una sua ragione di esistere e di essere, quindi, applicato nella selezione dei futuri laureati americani?
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3 Luglio 2023
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