Il caso Indi Gregory: un conflitto tra Stato e famiglia

(Tempo di lettura: 1 - 2 minuti)

A cura di Ferruccio Bovio

Si dovrebbe chiarire oggi la controversia che vede contrapporsi la famiglia della neonata Indi Gregory alla giustizia britannica. Come è noto, un tribunale inglese ha stabilito che venga sospeso il trattamento di sostegno vitale alla bambina di otto mesi, considerato che - stando alle valutazioni dei medici di Nottingham che l’hanno in cura - la malattia di cui soffre è assolutamente inguaribile. Tuttavia, i genitori che ancora sperano in un futuro di sopravvivenza, hanno fatto ricorso sia alla Corte d’Appello di Londra, che alla Corte europea di Strasburgo, senza, per altro, riuscire a ribaltare la decisione presa dal giudice di primo grado.

In questo triste scenario si è però, ultimamente, inserito anche l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, che si è offerto di prendere in cura la bambina, giudicando non ancora del tutto compromessa la sua situazione sanitaria. Ed anche il nostro Governo è, a sua volta, sceso in campo conferendo, in via straordinaria, la cittadinanza italiana alla piccola Indi, in modo da facilitare la possibilità che venga curata nel nostro Paese.

A prescindere dal fatto che, per Indi Gregory, sia effettivamente possibile fare a Roma qualcosa di meglio rispetto a quello che si è in grado di fare a Londra, resta comunque vero che, quando il dubbio sul fine vita è legato a bambini così piccoli (e, quindi, incapaci di decidere autonomamente), entra in gioco, drammaticamente, la volontà dei genitori, i quali, in genere, sono disposti a tutto pur di allungare – magari anche di poco tempo – la vita dei propri figli.

Pertanto, ritenete non solo legalmente, ma anche umanamente accettabile che, in casi così complessi e delicati come quello della piccolissima Indi, la decisione finale debba spettare soltanto ad una figura esterna alla famiglia - quale è quella di un magistrato - che, tra l’altro, prende il suo provvedimento sulla base di un parere clinico della cui oggettiva validità non sempre può esserci assoluta certezza?

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10 Novembre 2023

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