Un servizio scritto in punta di penna sul fatto politico, economico, di cronaca della giornata, nazionale e internazionale.
RASSEGNA STAMPA
INTERNAZIONALE
Marco Veneziani
Tutte le notizie dal mondo e le prime pagine dei maggiori quotidiani esteri nella rassegna stampa internazionale.
GIORNALI IN RADIO
Lapo De Carlo
“Le Rassegne Stampa di Giornale Radio” è il contenitore che racchiude le tre rassegne stampa del mattino: la nazionale, la locale e la sportiva.
GIORNALE RADIO TECHNOLOGY
SPAZIO 2050
Roberto Frangipane
Tutto quello che dobbiamo conoscere sulle nuove
esplorazioni spaziali e sulla convivenza tra il nostro pianeta e l’intero universo.
PAGINE DA ASCOLTARE
Tabata Caldironi
La rassegna dedicata agli audiolibri sia delle nuove uscite, sia dei grandi classici della letteratura tradotti in formato audio.
DESTINAZIONE OLIMPIA
Alessio Aymone
Le imprese degli atleti che hanno scritto la storia dello sport.
BELLA ITALIA
Roberto Frangipane
È una panoramica sulle bellezze della nostra “Bella Italia”, pensato come un tour nelle località più caratteristiche e interessanti del nostro Bel Paese.
NotiziarI aggiornati ogni 15 minuti: Sport, rassegne stampa, attualità.
Austria: morto il re dei cristalli Langes-Swarovski
Cremlino, bene proposta Biden su estensione New Start
Cremlino, bene proposta Biden su estensione New Start
Navalny: polizia, reprimeremo proteste non autorizzate
Germania, l'Italia vaccina prima i sanitari, è più veloce
Storico disegnatore Plantu lascia Le Monde dopo 50 anni
Siria: razzo stermina una famiglia, padre madre e due figli
Covid: Ungheria firma accordo per grande quantità Sputnik V
Covid: a Pechino test di massa per due milioni di persone
Giappone: aumentano i suicidi per la prima volta in 11 anni
Covid: in Germania superati i 50.000 morti
Google alza la voce con l'Australia
Navalny, fermati la portavoce e altri collaboratori
Iraq, l'Isis rivendica l'attentato di Baghdad
Covid, verso misure su viaggi ma frontiere Ue restano aperte
Bankitalia:effetti positivi smart working in settore privato
Terrorismo:giovane si ispirava SS e voleva strage come Utoya
Cremlino, bene proposta Biden su estensione New Start
Navalny: polizia, reprimeremo proteste non autorizzate
Lavoro: ministero, nel 2020 saldo negativo 42.000 posti
Sgominata banda internazionale, 14 arresti Italia e Spagna
Germania, l'Italia vaccina prima i sanitari, è più veloce
Guasto informatico, lezioni ed esami sospesi alla Sapienza
Borsa: Europa peggiora, Milano -2,2%
Inail, nel 2020 131mila contagi sul lavoro, 6% del totale
Salute
Mater Olbia, in due anni 53.621 pazienti assistiti: oltre 41mila le prestazioni ambulatoriali
Cagliari, 13 gen (Adnkronos) - In due anni, dall’apertura ad oggi, sono stati 53.621 i pazienti assistiti al Mater Olbia, solo nel 2020, con la pandemia per Covid 19 in corso, i ricoveri nella struttura della Qatar Foundation ci sono stati 3.390 ricoveri e 41.203 prestazioni ambulatoriali convenzionate erogate. Nel secondo anniversario dell’apertura dell’ospedale, i vertici della struttura hanno tracciato stamane un primo bilancio, tra presente e futuro. "Sono stati due anni intensi in cui la struttura è divenuta sempre più centrale nel sistema sanitario dell'Isola e punto di riferimento per molti ospiti stranieri e vogliamo proseguire in questo solco" ha detto Lucio Rispo, membro del consiglio di amministrazione del Mater Olbia. Il direttore generale, Franco Meloni, ha illustrato l’attuale situazione dell’ospedale: "ci sono 337 dipendenti, il cui 78% è sardo, un fatturato di 17milioni e mezzo e investimenti da parte di Qatar Foundation Endowment per 200 milioni. Con questi numeri l’ospedale Mater Olbia ha rilanciato la sua presenza in Sardegna, rispettando la propria vocazione internazionale e rivendicando un forte legame con il territorio". In vista ci sono numerose collaborazioni e partenariati in essere con istituzioni nazionali e internazionali quali il CNR, l’Università Cattolica, la QF Research e la sanità Pubblica del Qatar, oltre ai principali centri di ricerca mondiali. Anche sul fronte dell’emergenza Covid il Mater ha dato il suo contributo, con oltre 22 mila tamponi effettuati, con l’apertura, ad aprile e ottobre del reparto Covid e senza interrompere le attività di ricovero e ambulatoriali già precedentemente compromesse dall’emergenza. "Il Mater Olbia - ha sottolineato Meloni - non è solo un nuovo attore nel panorama regionale, ma un giocatore che sa giocare bene la sua partita tenendo bene a mente che la strada è lunga e non sempre esiste un sentiero già tracciato". "In questi anni abbiamo investito in Sardegna circa 200 milioni di euro, solo nel cantiere del Mater Olbia sono state occupate 100 persone, 75 delle quali sarde, il 49% dei materiali finora utilizzati sono stati acquistati nell’Isola. Abbiamo dato il nostro contributo all’economia e al prodotto interno lordo di questa regione e nei prossimi cinque - sei anni proseguiremo il nostro lavoro sullo stesso livello degli anni dal 2014 ad oggi, servendo la Sardegna e l’Italia con strumenti assolutamente unici". Così Lucio Rispo, nel corso della presentazione del bilancio di due anni di apertura dell’ospedale gallurese e della illustrazione dei progetti prossimi ("di carattere internazionale, con collaborazioni di prestigio che presto renderemo note" ha aggiunto Rispo). "Quanto fatto finora al Mater ci rende molto fieri e deve render fiera la Sardegna - ha sottolineato ancora Rispo, affiancato dal direttore generale dell’ospedale della Qatar Foundation, Franco Meloni, da Giovanni Delogu, Direttore scientifico, e da Vincenzo Maria Saraceni, responsabile della Riabilitazione post-acuta e della Neuroriabilitazione -. Il nostro cantiere non si è mai fermato, neanche in periodo di Covid e nel prossimo futuro completeremo l’accoglienza, il Centro di ricera, la Medicina dello sport, oltre al completamento per giugno del reparto di idrokinesiterapia", ha concluso Rispo.