Morti inutili e assurde
A cura di Ferruccio Bovio L’escalation di bombardamenti che nelle ultime settimane è diventata furiosa, induce a pensare che Putin, in questo momento, stia puntando ben più sulle armi che sulla diplomazia per affermare - in maniera inequivocabile - il fatto che i confini di quelle che lui è solito definire le “nuove realtà territoriali”, dovranno coincidere esattamente con le sue pretese. E non caso, per i civili ucraini, il mese di giugno – con 232 morti e 1.343 feriti