Lo scandalo ligure. Al vaglio degli inquirenti finanziamenti di privati per due milioni a favore di Toti
A cura di Daniele Biacchessi Gli inquirenti di Genova, titolari dell'indagine su corruzione, voto di scambio e collusioni con Cosa Nostra, lavorano sulle carte che dimostrano finanziamenti di almeno due milioni di imprenditori privati a favore di Giovanni Toti e del suo comitato elettorale. Non ci sarebbero solo i 74 mila e 100 euro ricevuti da Aldo Spinelli e da suo figlio Roberto, descritti nell'ordinanza di custodia cautelare del gip che ha disposto gli arresti domiciliari del presidente della Regione