L’inchiesta sulla corruzione al Parlamento europeo porta a Rabat | 16/12/2022 | Il Corsivo
A cura di Daniele Biacchessi Non ci sono solo le mazzette ricevute dal Qatar ad incastrare Antonio Panzeri, Francesco Giorgi, Eva Kaili. Porta a Rabat, in Marocco, il flusso dei soldi intercettati nell'inchiesta dei magistrati belgi sulla corruzione al Parlamento Europeo. Sono stati gli 007 di Bruxelles, in collaborazione con i loro colleghi di altri cinque Paesi europei, a scoprire l’esistenza di una vera e propria rete che interferiva sui decisioni dell'istituzione comunitaria, che corrompeva politici, il cui centro nevralgico