Carlo Nordio apprendista stregone?
A cura di Ferruccio Bovio Non è detto che la riforma della giustizia approvata nell’ultimo Consiglio dei Ministri sia destinata a diventare realmente operativa nel prossimo futuro. Il percorso - sia sul piano parlamentare, che, eventualmente, poi su quello referendario - si preannuncia, infatti, già fin da ora, piuttosto lungo e accidentato, viste le reazioni immediate delle associazioni dei magistrati e di alcuni partiti, i quali difficilmente rinunceranno ad alzare le loro barricate contro le innovazioni introdotte dal ministro guardasigilli