Mosca: “inaccettabili” le proposte americane se restano così come sono
A cura di Ferruccio Bovio Nel commentare le parole con le quali il presidente americano, Donald Trump, ha minacciato di stabilire dazi secondari sul petrolio russo, nel caso in cui il Cremlino dovesse frapporre degli ostacoli al raggiungimento di un “cessate il fuoco” in Ucraina, il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, ha detto che si tratta di questioni molto complesse, sulle quali a Mosca si sta ragionando, ma che, certamente, richiedono ancora “molti sforzi aggiuntivi”. Comunque – ha poi aggiunto