Satisfaction
A cura di Ferruccio Bovio Sono passati sessant’anni da quella notte del maggio 1965, in cui un Keith Richards terribilmente assonnato incise, su una cassetta del suo registratore Philips, alcuni accordi di chitarra che gli pareva potessero funzionare. Poi si addormentò del tutto e la mattina dopo si precipitò da Mick Jagger per farglieli ascoltare e per sentire cosa ne pensasse... ma non ci fu neanche il tempo di tradurre l’improvvisato “riff” in un brano fatto e finito, che “Satisfaction”