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Trump abbandona i toni morbidi del dopo attentato: annuncia la deportazione di massa di immigrati | 20/07/2024 | Il Corsivo

today20 Luglio 2024 32

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A cura di Daniele Biacchessi

La convention repubblicana di Milwaukee incorona Donald Trump come candidato per le presidenziali del prossimo 5 novembre. Trump abbandona i toni morbidi del dopo attentato di sabato scorso per tornare ad incendiare le praterie d’America. Aveva parlato di un discorso diverso per la convention repubblicana: meno aggressivo, più concentrato sulla necessità di riunire l’America. Una volta sul palco, quel proposito è durato lo spazio di pochi minuti: quasi subito il Trump che il mondo conosce è venuto fuori con prepotenza, senza compromessi. Allora sono venuti fuori tutti i clichè del Trump guerriero. In primis, la persecuzione giudiziaria che secondo Trump sarebbe orchestrata dal Partito democratico.  “L’uso a fini politici del Dipartimento alla Giustizia da parte dei democratici deve finire”, ha detto Trump, che ha sfoderato un altro dei suoi cavalli di battaglia: le elezioni manipolate. “Con la scusa del Covid, ci hanno rubato le elezioni. E questo non deve succedere più. Non succederà più, perché questa volta vinceremo comunque”.  Poi è passato all’immigrazione illegale. “Siamo diventati una discarica per il mondo, che ride di noi”, e ha fatto una promessa: “Lanceremo la più grande deportazione della nostra storia”.

Un programma fatto di annunci non veri.
“Abbiamo dato agli americani il taglio alle tasse più importante della loro storia”, ha proclamato Trump,  ma nella storia americana ci sono stati almeno una mezza dozzina di tagli fiscali più consistenti. “Abbiamo costruito gran parte del muro con il Messico”, ha spiegato l’ex presidente, ma George W. Bush e Barack Obama hanno costruito porzioni di muro più ampie di quelle  tirate su da Trump.  “Mai nella storia americana, l’inflazione è stata così alta come sotto questa amministrazione”. Altra cosa falsa, perchè l’inflazione era al 9,1% nell’estate del 2022, contro il 15% circa a inizio anni Ottanta. Insomma,se l’obiettivo era conquistare il voto indipendente e moderato, la cosa non è probabilmente riuscita.

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