La voce di Crosetto e la generosità di Moratti

A cura di Ferruccio Bovio

Uno degli argomenti maggiormente trattati dalla stampa nell’ultimo week end è stato quello relativo all’avviso che il ministro Guido Crosetto ha lanciato ai “Paperoni” del nostro Paese, affinché non cadessero nel sottile inganno – ordito da ignoti truffatori – i quali, imitando perfettamente la sua voce, chiedevano, per via telefonica, la donazione di svariati milioni, destinati al pagamento dei riscatti necessari per la liberazione di alcuni fantomatici giornalisti italiani rapiti e tenuti prigionieri in Medio Oriente. E, secondo gli inquirenti – che si sono ovviamente messi subito in movimento – tra i nomi dei vip raggiunti da queste strane telefonate figurano, tra gli altri, anche quelli di Marco Tronchetti Provera, Diego Della Valle, Giorgio Armani e Patrizio Bertelli, presidente del Gruppo Prada.

Fino ad ora, l’unico personaggio a riconoscere di essersi lasciato raggirare è stato il – da noi interisti amatissimo – presidente Massimo Moratti, il quale ha poi parlato di una “trappola” talmente ben congegnata da apparire assolutamente vera. Tuttavia, amici ascoltatori, per quanto abili possano essere stati gli autori di questa beffa milionaria, ci viene da domandarvi se voi, trovandovi al posto dei destinatari delle chiamate, non vi sareste insospettiti di fronte ad una richiesta così insolita come quella di uno Stato che, per liberare un suo cittadino all’estero, è ridotto finanziariamente così male dal vedersi costretto ad organizzare una colletta tra i suoi più facoltosi contribuenti… Non vi sarebbe, forse, sembrata, fin dalle prime battute, una telefonata ben poco credibile?

Credits Foto: Agenzia Fotogramma

10 Febbraio 2025