Giornale Radio
GR news
Radio Podcast
Radio Italia Network
A cura di Daniele Biacchessi
La linea di credito offerta dal mondo economico e finanziario al Governo guidato da Giorgia Meloni inizia a segnare crepe importanti. La bocciatura di Bankitalia è senza appello su fisco, contante, evasione, riforma del reddito di cittadinanza e molto altro ancora. Certo, la legge di bilancio, scritta in gran parte da Mario Draghi, camminava intorno ad un perimetro molto stretto in termini di risorse a disposizione, ma alcune misure introdotte da Giorgia Meloni non trovano consensi da Fabrizio Balassone, capo del servizio struttura economica del Dipartimento economia e statistica della Banca d’Italia. In particolare secondo Balassone le misure sul contante sono in contrasto con Pnrr e lotta all’evasione, i dipendenti risultano fortemente penalizzati dal fisco, il taglio del reddito di cittadinanza è in contrasto con i dati Istat secondo cui la norma ha salvato nel 20220 almeno un milione di italiani dal rischio di povertà assoluta. Perfino sulla stima generale dell’entità della manovra le cifre sono in contrasto con quelle annunciate dal governo. Non 35 miliardi, ma secondo Bankitalia 39,2 miliardi.
Per il futuro le preoccupazioni sono tante. “In questo difficile contesto la congiuntura nel Paese ha mostrato per il momento una sostanziale tenuta. Gli indicatori più recenti puntano però a un indebolimento dell’attività per il trimestre in corso, in cui è proseguito il rialzo dell’inflazione. In un contesto come questo, tuttavia, caratterizzato da rischi di natura estrema, le proiezioni economiche costituiscono un riferimento solo indicativo e che sviluppi drasticamente meno favorevoli di quelli prefigurati potrebbero realizzarsi a fronte di mutamenti repentini e imponderabili del contesto esterno”, avverte Bankiatlia. nella sostanza l’Italia oggi tiene, ma domani i rischi potrebbero essere altissimi, anche perché, perfino Bankitalia non è in grado di prevedere se il mutamento degli scenari possa rendere ancora più vulnerabile in nostro paese sul piano economico.
Scritto da: Giornale Radio
ZTL è un appuntamento con accesso limitato agli ascoltatori dotati di analisi critica, alto senso di responsabilità, altezza variabile tra 1,50 e 2 metri e attenti a seguire la trasmissione fuori dai luoghi comuni, senza pregiudizi e censure. ZTL è in onda su Giornale Radio, dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 20
closeGiornale Radio, la radio libera di informare.
Notizie del giorno: notizie di cronaca, di politica,notizie dal mondo, notizie sportive, di economia, di salute e tecnologia. Notizie di oggi in radio streaming, in WEB TV e in podcast.
Testata Giornalistica “Giornale Radio” Tribunale di Milano – Registro Stampa N° 141/2018 | Giornale Radio - Iscrizione al R.O.C. Registro Operatori della Comunicazione – Reg. n° 3359 - Copyright ©2025 Luckymedia Srl - Società editoriale - P.IVA 02512190998
Powered by Nuly.it
Commenti post (0)