L'opinione

Il premio “ex- aequo”

today19 Giugno 2025

Sfondo
share close

A cura di Ferruccio Bovio

Matilda De Angelis, si è aggiudicata il Nastro d’Argento come migliore attrice non protagonista per il film “Fuori”, diretto da Mario Martone. Tuttavia, anziché accogliere questo riconoscimento artistico con entusiasmo, l’attrice bolognese non ha potuto fare a meno di esprimere un certo disappunto, lamentando il fatto di aver dovuto condividere il premio con la cantante Elodie, anch’essa presente nel cast di “Fuori”. Parlando con la stampa, la De Angelis ha, infatti, testualmente dichiarato che “è molto strano vincere un premio insieme ad un’altra persona. Lo trovo molto irrispettoso, nel senso che ognuno di noi è un individuo singolo”. E quando si toglie la singolarità, si tolgono anche la personalità, l’impegno, l’unicità e la particolarità. Ecco perché – sempre secondo l’indispettita interprete – è “insensato” conferire dei premi “ex aequo”. Matilda ha poi concluso il suo ragionamento, precisando che, per lei, i premi hanno senz’altro un certo valore, ma non costituiscono affatto la ragione principale per cui ha scelto il mestiere dell’attrice. A motivarla è, invece, sempre stato, il divertimento, senza il quale – almeno a suo giudizio – la recitazione sarebbe una delle attività più brutte del mondo.

Rimasta piuttosto stupita dallo sfogo di Matilda De Angelis, la presidente della Giuria che assegna i Nastri d’Argento – Laura Delli Colli – ha osservato come ognuno abbia, senz’altro, il diritto di esprimere la propria opinione, anche se questa le sembra alquanto bizzarra, dal momento che chi si sente sminuito e offeso quando riceve una candidatura di coppia, ha sempre la possibilità di rifiutarla e di rinunciare a competere…Al contrario, la De Angelis si è presentata alla cerimonia di premiazione, apparendo felice e non evitando certo di farsi fotografare abbracciata proprio con Elodie. D’altra parte – spiega Delli Colli – il regolamento del concorso cinematografico prevede la candidatura abbinata quando è particolarmente difficile scegliere tra due interpreti, soprattutto se – come succede nel film di Martone – l’eccellenza di un risultato è data proprio da un lavoro altamente sinergico tra due attori. Di conseguenza, anche in passato si sono verificati casi di assegnazione ex- aequo dei Nastri, senza che nessuno se ne sia mai – almeno ufficialmente – risentito. A meno che – insinua in conclusione la presidente dei giornalisti cinematografici italiani – alla base del malumore di Matilda non ci sia il disappunto di trovarsi – lei attrice affermata ed universalmente apprezzata – messa sullo stesso piano di una cantante ai suoi esordi sul grande schermo…Se così fosse, noi ci permetteremmo allora di ricordarle gli Oscar di Frank Sinatra per “Da qui all’eternità” e di Cher per “Stregata dalla Luna”…
E voi, amici ascoltatori, cosa ne pensate? Sono giustificate le argomentazioni di Matilda De Angelis, oppure vi sanno un tantino di “prima donna” in vena di fare qualche capriccio?

19 Giugno 2025

Scritto da: Redazione


GIORNALE RADIO

Giornale Radio, la radio libera di informare.

Notizie del giorno: notizie di cronaca, di politica,notizie dal mondo, notizie sportive, di economia, di salute e tecnologia. Notizie di oggi in radio streaming, in WEB TV e in podcast.