I trattori accerchiano Roma e puntano sul festival di Sanremo

La protesta degli agricoltori punta verso Roma e il leader del movimento dei trattori Danilo Calvani annuncia che “da giovedì la Capitale sarà circondata”. Il malumore dei piccoli agricoltori raggiungerà dunque Palazzo Chigi. Si lamentano dei pochi aiuti e del peso fiscale. E il vento dell’agitazione potrebbe spingersi ancora più a nord. I manifestanti potrebbero salire anche sul palco del Festival di Sanremo dopo l’annuncio di Amadeus, pronto ad accoglierli perché “le proteste vanno ascoltate”. Lo scenario non piace alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni e al ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, che in queste ore stanno cercando di abbassare la tensione. Così, dopo il pressing a Bruxelles per rivedere alcuni vincoli “green” della nuova Politica agricola comunitaria (Pac), Lollobrigida ha convocato una sorta di gabinetto d’urgenza al dicastero, invitando i dirigenti a suggerire proposte e iniziative per venire incontro ai manifestanti. Tra le proposte sul tavolo c’è un intervento nel decreto Milleproroghe, all’esame della Camera: l’esenzione Irpef sui redditi dominicali (terreni) e agrari. Su questo punto ci sarebbe il benestare anche di Italia Viva che ha presentato un emendamento per ripristinare lo sgravio. “È una misura giusta”, sostiene il deputato renziano Luigi Marattin. Ma mancano i finanziamenti: si tratta di 120 milioni nella stima dell’emendamento di Iv, 250 per l’esenzione totale. Dal ministero dell’Economia giunge una risposta negativa: non ci sono risorse extra da utilizzare. E dalla Rai precisano che non c’è alcun contatto in corso tra l’organizzazione del Festival e una delle associazioni degli agricoltori.