Un brutto 2024 per Stellantis

A cura di Ferruccio Bovio

Stellantis ha chiuso il 2024 con ricavi netti pari a 156,9 miliardi di euro (in calo del 17% rispetto al 2023) e con consegne consolidate in diminuzione del 12%: il tutto – spiega una nota dell’Azienda – dovuto  a  “gap temporanei nella gamma prodotti e azioni di riduzione delle scorte ormai completate”. L’utile netto è stato, inoltre, di 5,5 miliardi di euro, in calo del 70%.

Nel confermare l’ arrivo, entro la metà di quest’anno, del nuovo amministratore delegato, il presidente John Elkann ha dichiarato che le previsioni finanziarie per il 2025 sono, comunque, positive: sia per quanto riguarda i ricavi netti, che il margine di reddito operativo ed il flusso di cassa industriale. Elkann ha poi aggiunto che “nonostante il 2024 sia stato un anno di forti contrasti per l’Azienda, con risultati al di sotto del suo potenziale”, si sono egualmente raggiunti importanti traguardi strategici.

In particolare, sono state lanciate  nuove piattaforme e modelli multi-energy: tutte novità che proseguiranno nel 2025. E’ stata, inoltre, avviata la produzione di batterie per veicoli elettrici attraverso alcune joint venture e rendendo operativa la partnership con Leapmotor International. Pertanto, ha concluso, John Elkann, “le persone di Stellantis, ricche di talento e dedizione, stanno lavorando con energia e determinazione, protese al futuro, coinvolgendo gli stakeholders chiave e avvicinando il processo decisionale alle esigenze dei nostri clienti”. Stellantis è, quindi, fermamente intenzionata a guadagnare quote di mercato e a migliorare le sue performance finanziarie nel corso del 2025.

Credits Foto: Stellantis

27 Febbraio 2025