Listeners:
Top listeners:
Giornale Radio
GR news
Radio Podcast
Radio Italia Network
today9 Luglio 2025
(Adnkronos)
L’Ucraina è un Paese dalle “grandi potenzialità”, prima o poi la guerra finirà e “non bisognerà farsi trovare impreparati, perché chi parte prima sarà avvantaggiato”. L’ex ambasciatore italiano a Kiev, Pier Francesco Zazo, parla con l’Adnkronos alla vigilia della conferenza internazionale per la ricostruzione e sottolinea “il ruolo di primo piano che l’Italia vuole svolgere”, inviando “un messaggio di sostegno forte e vicinanza in un momento in cui non si intravvede la fine del conflitto e mentre anzi assistiamo ad un inasprimento dell’offensiva militare russa”.
E poi, continua l’ambasciatore che è stato a Kiev fino a un anno fa, l’Italia vuole ribadire “l’intenzione di partecipare al business della ricostruzione”, che, secondo le ultime stime della Banca mondiale vale 524 miliardi di dollari, e per il quale è necessario anche il coinvolgimento del settore privato. “Prima o poi tutte le guerre finiscono e quando anche questa guerra finirà, l’Ucraina è destinata ad integrarsi rapidamente nell’Unione Europea”, sottolinea Zazo, elencando le grandi potenzialità del Paese, “dal settore agroindustriale, alle terre rare, dalle energie rinnovabili al settore della difesa, dal settore minerario e metallurgico allo spazio ed il digitale fino a risorse umane estremamente qualificate”.
L’Italia, dunque, vuole essere in prima linea, forte di un interscambio che lo scorso anno è stato di 4 miliardi ed è tornato quasi alle cifre di prima della guerra, con investimenti importanti e impegni nei settori agroindustriale, delle rinnovabili, delle infrastrutture, dell’edilizia, dei trasporti, portuale, della difesa, della sanità, dello sminamento e della riabilitazione del patrimonio culturale.
L’ex ambasciatore, che era a Kiev il 24 febbraio del 2022, giorno dell’invasione, parla poi delle prospettive di pace, che non vede per il breve periodo, come più volte sottolineato in questi giorni dal ministro degli Esteri Antonio Tajani. E invita a “prendere con cautela” le ultime dichiarazioni di Donald Trump, che sembrerebbero lasciar intendere l a sua disillusione nei confronti di Vladimir Putin: “Alle parole devono seguire i fatti”, sostiene.
“Putin ha chiarito che non ha alcuna intenzione di interrompere l’offensiva militare, che gli obiettivi sono gli stessi e che non è possibile conseguirli solo con il negoziato”, sottolinea l’ex ambasciatore, che elenca la neutralità dell’Ucraina, il no all’ingresso nella Nato, la smilitarizzazione ed il riconoscimento delle nuove realtà territoriali con il completo controllo delle quattro regioni (Zaporizhzhia, Kherson e le due del Donbass) e della Crimea nonché la rimozione delle sanzioni e di Volodmyr Zelensky come ‘le linee rosse’ indicate dal leader del Cremlino.
“E d’altronde perché Putin, che punta tuttora alla resa incondizionata di Kiev, dovrebbe fermarsi? Confida nel progressivo disimpegno americano e sa che gli europei non sono in grado di sostituirsi agli americani, inoltre l’economia russa è stata ormai riconvertita in un’economia di guerra”, è l’analisi di Zazo. Che, infine, commenta le ultime dichiarazioni di Trump: “Forse si sta rendendo conto che il presidente russo lo sta prendendo in giro, dice che sta valutando sanzioni più dure contro Mosca e la ripresa delle forniture di armi a Kiev”. Ma, avverte l’ambasciatore, “io sarei molto cauto, perché intanto gli aiuti militari e finanziari sono ancora quelli decisi dall’amministrazione Biden e poi perché finora non ha mai dato seguito alle minacce di inasprimento delle sanzioni, che sarebbe l’unica leva veramente forte” contro la prosecuzione del conflitto. “Gli europei – chiosa – da tempo si sono detti pronti a rafforzare le sanzioni nel settore energetico e bancario e per colpire il fenomeno della loro elusione tramite i Paesi terzi, ma queste sono un’arma spuntata senza il coinvolgimento degli Stati Uniti”.
Scritto da: Giornale Radio
Non potevamo mancare! Non potevamo escluderci! Non potevamo non esserci anche noi! Giornale Radio, scende in campo e partecipa alla sfida con Football Club! Entra anche te con Lapo De Carlo nel nostro Club. Vogliamo essere in tanti perché il gioco del calcio ha bisogno di voi, della vostra passione e partecipazione. Football Club è l’appuntamento sportivo di Giornale Radio condotto, ideato e giocato, in diretta da Lapo De Carlo
closeGiornale Radio, la radio libera di informare.
Notizie del giorno: notizie di cronaca, di politica,notizie dal mondo, notizie sportive, di economia, di salute e tecnologia. Notizie di oggi in radio streaming, in WEB TV e in podcast.
Testata Giornalistica “Giornale Radio” Tribunale di Milano – Registro Stampa N° 141/2018 | Giornale Radio - Iscrizione al R.O.C. Registro Operatori della Comunicazione – Reg. n° 3359 - Copyright ©2025 Luckymedia Srl - Società editoriale - P.IVA 02512190998
Powered by Nuly.it
Commenti post (0)