ì
Giornale Radio La radio libera di informare
GR news La radio di notizie senza commenti e opinioni.
Dolce la Vita La radio musica pop di classe.
today19 Luglio 2022
A cura di Daniele Biacchessi
A trent’anni dalla strage di via d’Amelio a Palermo, in cui perde la vita Paolo Borsellino e la sua scorta, restano ancora domande senza risposte. Il primo processo viene celebrato nel 1994. Alla sbarra, come esecutori materiali Vincenzo Scarantino, reo confesso della strage, il boss Salvatore Profeta, Giuseppe Orofino, proprietario dell’officina in cui viene imbottita di tritolo la 126 usata come autobomba, e Pietro Scotto. Le condanne all’ergastolo diventano definitive. Il processo bis, nel quale erano imputati gli uomini della Cupola e i capi mandamento di Cosa nostra, si conclude il 18 marzo del 2004 con 13 ergastoli.
Tutto chiaro? Assolutamente no. Si pente il capo mafia Gaspare Spatuzza. Denuncia il depistaggio delle prime indagini commesso alle false accuse di Scarantino. Così vengono sospese le pene per Profeta, Scotto, Vernengo, Gambino, La Mattina, Urso e Murana, ingiustamente accusati. Le loro condanne vengono annullate al termine del giudizio di revisione celebrato a Catania.
Il processo Borsellino ter finisce nel 2006, dopo che la Cassazione annulla parzialmente la sentenza del 2003 della Corte d’Assise d’appello di Caltanissetta trasferendo il fascicolo a Catania.
Tutto chiaro? Non ancora. Il processo sul depistaggio, ordito attraverso la costruzione a tavolino dei falsi pentiti come Scarantino, è fresco di sentenza: per gli investigatori Mario Bo e Fabrizio Mattei cade l’aggravante e si prescrive la calunnia, mentre Ribaudo viene assolto.
Tutto chiaro? Direi di no. In trent’anni si sono tenuti quattro processi che non hanno ancora stabilito il punto centrale dell’inchiesta. Chi c’era in via d’Amelio il 19 luglio 1992? Solo la mafia oppure anche funzionari infedeli dello Stato?
Credits: Agenzia Fotogramma
Written by: Giornale Radio
Ogni giorno una lente puntata sul presente. Un rotocalco radiofonico quotidiano su costume, benessere, consumi, salute, nuovi trend e curiosità, per accompagnare con informazioni, consigli e leggerezza la mattina di Giornale Radio
closeGiornale Radio, la radio libera di informare.
Notizie del giorno: notizie di cronaca, di politica,notizie dal mondo, notizie sportive, di economia, di salute e tecnologia. Notizie di oggi in radio streaming, in WEB TV e in podcast.
Testata Giornalistica “Giornale Radio” Tribunale di Milano – Registro Stampa N° 141/2018 | Giornale Radio - Iscrizione al R.O.C. Registro Operatori della Comunicazione – Reg. n° 3359
Copyright ©2023 Luckymedia Srl - Società editoriale - P.IVA 02512190998
Post comments (0)