Listeners:
Top listeners:
Giornale Radio
GR news
Radio Podcast
Radio Italia Network
Il Corsivo
today22 Marzo 2023
A cura di Daniele Biacchessi
Ogni 21 marzo, per Libera di Don Luigi Ciotti, è la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Quello che abbiamo visto sfilare a Milano è un popolo variegato, composto da decine di migliaia di persone, essenzialmente giovani del volontariato laico e cattolico che nei territori hanno messo in campo una lotta alla mafia basata sul lavoro capillare, sui campi confiscati ai mafiosi da cui derivano prodotti come vino, olio, pasta diventati grandi eccellenze alimentari italiane. E’ un popolo che interviene nelle scuole, nei circoli di quartiere, che sottrae ai mafiosi e ai corrotti ettari di illegalità. A Milano si sono visti i colori di Libera, l’associazione creata da Don Ciotti, e con quelle bandiere hanno sfilato 70mila persone, 500 familiari di vittime.
Sono stati letti i nomi delle vittime della mafia: “1069 persone che sono altrettanti eroi innocenti, 1069 nostri fratelli e sorelle. A ciascuno di loro va il nostro ricordo, il nostro affetto, la nostra riconoscenza soprattutto”, hanno detto da piazza Duomo. Insieme ai loro, sono stati anche annunciati i nomi dei migranti morti nella tragedia di Cutro. E da quel palco Don Ciotti ha inviato un messaggio, una esortazione, un appello. “Finché non ci sarà una presa di coscienza collettiva delle ricadute della peste mafiosa sulle vite di tutti, la lotta alle mafie non riuscirà ad estirpare il male alla radice”. Ha ragione Don Ciotti. La mafia non la sconfiggi solo con gli arresti, con la repressione, ma anche attraverso l’affermazione della cultura della legalità.
Scritto da: Giornale Radio
today8 Agosto 2025
today7 Agosto 2025 2
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *
06:00 - 12:00