ì
Giornale Radio La radio libera di informare
GR news La radio di notizie senza commenti e opinioni.
Dolce la Vita La radio musica pop di classe.
today14 Marzo 2023 2
A cura di Ferruccio Bovio
Da qualche giorno, ci stiamo domandando se (e in che misura) il Partito Democratico, a trazione Elly Schlein, riuscirà a presentarsi al Paese con una propria e ben delineata identità politica, che risulti cioè autonoma e non appiattita rispetto a quella che già caratterizza il Movimento 5 Stelle. Per ora, restiamo in attesa di vedere quali saranno le prime scelte della neo eletta segretaria e quale sarà l’eventuale contrappeso pragmatico che, sul nuovo corso, potrà esercitare Stefano Bonaccini, appena cooptato alla presidenza del PD, dopo la sconfitta – per lui sorprendente – nella corsa verso la segreteria del Partito. Certo, dalle prime dichiarazioni pubbliche di Elly Schlein – se si escludono, almeno per ora, quelle relative al supporto italiano all’Ucraina – non sembrano emergere elementi particolarmente distintivi rispetto alle posizioni generalmente assunte dai Pentastellati: soprattutto a partire dal momento in cui questi ultimi si sono affidati alla leadership di Giuseppe Conte. Dal salario minimo alla riduzione dell’orario di lavoro, dal rifiuto delle trivellazioni al no al nucleare, si direbbe, infatti, che gli obbiettivi politici appaiano quasi sempre sovrapponibili.
Tuttavia, se il M5S è nato e si è affermato essenzialmente come un movimento d’opinione scaturito da una fortunata formula di radicalismo e di qualunquismo anti politico, ben altre sono le radici del PD e le ragioni per cui esso è stato fondato: e stiamo parlando di punti di partenza che lo dovrebbero tenere piuttosto lontano da propositi velleitari o, comunque, poco attenti agli interessi effettivi del Paese. Ecco perché guardiamo con attenzione all’intesa siglata da Schlein con Bonaccini: intesa che dovrebbe – almeno si spera – mantenere il PD agganciato anche al suo tradizionale rapporto con l’universo dei sindaci e degli amministratori locali, che costituiscono tuttora quella sana componente della politica che è più abituata a confrontarsi con i problemi reali, piuttosto che con gli svolazzi velleitari che spesso discendono dalle teorie più astratte.
Intanto, il primo appuntamento ufficiale che vedrà la contestuale partecipazione diretta di Schlein e Conte sarà quello rappresentato dal Congresso nazionale della CGIL, che inizierà giovedì prossimo: vedremo se, mentre sarà ospite di Maurizio Landini, la prima donna a guidare il PD saprà proporre qualcosa di originale, rispetto a quanto, presumibilmente, dirà l’ex presidente del Consiglio.
Scritto da: Giornale Radio
today7 Novembre 2024 13356 8
today6 Novembre 2024 13323 8
ZTL è un appuntamento con accesso limitato agli ascoltatori dotati di analisi critica, alto senso di responsabilità, altezza variabile tra 1,50 e 2 metri e attenti a seguire la trasmissione fuori dai luoghi comuni, senza pregiudizi e censure. ZTL è in onda su Giornale Radio, dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 20
closeGiornale Radio, la radio libera di informare.
Notizie del giorno: notizie di cronaca, di politica,notizie dal mondo, notizie sportive, di economia, di salute e tecnologia. Notizie di oggi in radio streaming, in WEB TV e in podcast.
Testata Giornalistica “Giornale Radio” Tribunale di Milano – Registro Stampa N° 141/2018 | Giornale Radio - Iscrizione al R.O.C. Registro Operatori della Comunicazione – Reg. n° 3359
Copyright ©2023 Luckymedia Srl - Società editoriale - P.IVA 02512190998
Commenti post (0)