ì

Il Corsivo

La storia dello scioglimento dei gruppi fascisti | 13/10/2021 | Il Corsivo

today13 Ottobre 2021

Background
share close

A cura di Daniele Biacchessi 

Dopo l’assalto di Forza Nuova contro la sede nazionale della CGIL torna nell’agenda politica la richiesta di sciogliere i gruppi neofascisti.

Le strade da percorrere in termini giuridici non sono molte, solo due ipotesi. Con una sentenza passata in giudicato, la magistratura dovrebbe aver accertato la riorganizzazione del disciolto partito fascista.

A quel punto, il Ministro dell’interno sente il parere del Consiglio dei Ministri e ordina lo scioglimento e la confisca dei beni. L’altra via è più diretta. Il governo può provvedere allo scioglimento con un decreto legge, ma solo in casi straordinari di necessità e di urgenza. Fino ad oggi la fine delle attività di un gruppo neofascista è stata ordinata dopo una sentenza giudiziaria.

Ordine Nuovo venne fermato nel 1973 in seguito alle indagini sulle stragi della strategia della tensione e il ruolo accertato di alcuni dirigenti veneti dell’organizzazione, oltre che un processo per la riorganizzazione del partito fascista con condanne pesanti. Il giudice Vittorio Occorsio, titolare dell’indagine, venne poi assassinato dal killer di estrema destra Pierluigi Concutelli nel 1976. E sempre lo stesso anno toccò ad Avanguardia Nazionale di Stefano delle Chiaie. Il campo è stretto però ed è delimitato dalla legge Scelba del 1952, poi modificata nel 1975, e la legge Mancino del 1992 che ha completato il quadro delle norme che puniscono le condotte riconducibili al fascismo e al razzismo.

Ma la magistratura sembra non attendere le pastoie politiche e in queste ore a sequestrato il sito internet di Forza Nuova, creando un precedente, un pretesto per chiudere il gruppo almeno in modo temporaneo.
_________________________________________

“Il Corsivo” a cura di Daniele Biacchessi non è un editoriale, ma un approfondimento sui fatti di maggiore interesse che i quotidiani spesso non raccontano. Un servizio in punta di penna che analizza con un occhio esperto quell’angolo nascosto delle notizie di politica, economia e cronaca.
Per i notiziari sempre aggiornati ascoltaci sul sito: https://www.giornaleradio.fm

oppure scarica la nostra App gratuita:
iOS – App Store – https://apple.co/2uW01yA
Android – Google Play – http://bit.ly/2vCjiW3

Resta connesso e segui i canali social di Giornale Radio:
Facebook: https://www.facebook.com/giornaleradio.fm/
Instagram: https://www.instagram.com/giornaleradio.tv/?hl=it
Twitter: https://twitter.com/giornaleradiofm

Written by: Giornale Radio

Post comments (0)

Leave a reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *


GIORNALE RADIO

Giornale Radio, la radio libera di informare.

Notizie del giorno: notizie di cronaca, di politica,notizie dal mondo, notizie sportive, di economia, di salute e tecnologia. Notizie di oggi in radio streaming, in WEB TV e in podcast.

0%
Apri la chat
Scrivi alla redazione
Contatta il team di Giornale Radio
Partecipate allo sviluppo di Giornale Radio con i vostri commenti anche in audio. Inviateci le foto e segnalazioni di eventi e fatti da rendere pubblici attraverso i nostri canali, perché anche voi siete Giornale Radio!