Nuovi attacchi israeliani contro l’Iran che sferra la controffensiva

A cura di Daniele Biacchessi

Nuovi attacchi israeliani contro l’Iran che sferra la controffensiva

Tra attacchi israeliani e controffensive iraniani, il mondo si trova ad un passo da un conflitto nucleare. Raid israeliani hanno colpito Teheran. “Abbiamo centrato il quartier generale nucleare dell’Iran”, sostiene l’Idf, mentre Netanyahu rivela che da venerdì 13 israeliani sono stati uccisi nei raid iraniani: “Teheran pagherà per le donne e i bambini uccisi”. L’Iran ha poi lanciato la controffensiva con missili in direzione di Tel Aviv e Gerusalemme. Il presidente statunitense Trump Il presidente Donald Trump ha dichiarato ad Abc News che “è possibile che veniamo coinvolti” nel conflitto in corso tra Israele e Iran, Poi però assicura: “Grazie al mio intervento ci sarà presto la pace”. Lo Yemen ha lanciato missili contro Gerusalemme. Mistero sul presunto veto di Trump all’uccisione di Khamenei: Netanyahu nega.

Macron contrario alla mediazione di Putin proposta da Trump

Si avviano le soluzioni diplomatiche. Il presidente francese Macron si dice contrario ad affidare a Putin la mediazione del conflitto come proposto da Trump. Vertice a distanza tra Ursula von der Leyen e il premier israeliano Benjamin Netanyahu. “Ho ribadito il nostro impegno per la pace, la stabilità e gli sforzi diplomatici che portino a una de-escalation. In questo contesto, ho sottolineato che Israele ha il diritto di difendersi. L’Iran è la principale fonte di instabilità regionale. L’Europa è sempre stata chiara: l’Iran non potrà mai acquisire un’arma nucleare. È urgente trovare una soluzione negoziata”, afferma la presidente della Commissione. Il presidente turco Recep Tayyp Erdogan ha parlato al telefono con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump esortando ad una “azione urgente” per evitare un allargamento e una “pericolosa escalation” del conflitto Israele-Iran. In un colloquio telefonico, i ministri degli Esteri russo e turco, Serghei Lavrov e Hakan Fidan, hanno concordato che è “necessario interrompere immediatamente” i bombardamenti tra Israele ed Iran “e impedire un’ulteriore spirale di violenza, con conseguenze gravissime e imprevedibili per la situazione nell’intera regione”. Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha annunciato di aver ordinato il rafforzamento della protezione dei siti israeliani ed ebraici in Germania, nel caso in cui fossero presi di mira dall’Iran. La premier Giorgia Meloni si trova in Canada per l’avvio dei lavori del G7 che affronterà anche il conflitto tra Israele e Iran.

Credits Foto: IPA Agency

16 Giugno 2025