Gli USA hanno colpito Fordow grazie a un piano preparato per 15 anni

A cura di Ferruccio Bovio

Nel corso della conferenza stampa che ha tenuto al Pentagono, il generale Dan Caine, capo degli stati maggiori riuniti, ha riferito che tutte le bombe che sono state lanciate nell’operazione “Midnight Hammer” sono andate a colpire esattamente dove era stato previsto. L’alto ufficiale americano ha poi anche precisato che si è trattato di un attacco che era stato calcolato nei minimi dettagli, attraverso un’analisi dei siti nucleari iraniani che era iniziata addirittura 15 anni fa, quando un agente infiltrato della Defence Threat Reduction Agency (l’Agenzia specializzata nel contrasto alle armi di distruzione di massa) era riuscito ad entrare in un caveau nascosto in una località segreta iraniana per vedere dal vivo cosa stesse realmente accadendo nella Repubblica islamica.

In particolare, Caine ha illustrato il livello di conoscenza che l’esercito americano aveva di Fordow, il centro principale del programma nucleare iraniano. Un centro di arricchimento, costruito nel cuore di una montagna e con le centrifughe a 90/100 metri sotto terra: e nessuno crea – ha aggiunto il generale – un sito del genere se ha un programma pacifico…Caine ha poi concluso il suo intervento, mostrando ai giornalisti presenti un video contenente le immagini delle bombe in azione e riferendo le parole dei piloti coinvolti nell’attacco, i quali avrebbero descritto le detonazioni degli ordigni come “l’esplosione più luminosa che avessero mai visto”.

27 Giugno 2025