Il ministro Crosetto avvia la denuncia per la truffa che ha raggirato big e imprenditori

A cura di Daniele Biacchessi

Il ministro Crosetto avvia la denuncia per la truffa che ha raggirato big e imprenditori

Sulla truffa che ha raggirato imprenditori, il ministro della Difesa passa alle carte bollate. Crosetto ha visto il suo nome usato per mettere a segno un raggiro nei confronti di big rilievo ai quali sono state chieste cifre altissime per liberare fantomatici giornalisti rapiti in Medio Oriente. La sua denuncia potrebbe ipotizzare la sostituzione di persona, visto che c’è chi si è spacciato per lui. Presto quindi potrebbe essere sentito in procura a Milano.

Le persone coinvolte

Il primo esposto arrivato al Tribunale di Milano è quello di Massimo Moratti che ha effettuato due bonifici per una cifra che si aggira attorno al milione di euro. A quella dell’ex presidente dell’Inter si sono aggiunte le denunce della famiglia Aleotti (gruppo Menarini) e Beretta, proprietaria della multinazionale produttrice di armi. Nei loro casi, i tentativi di agganciare i vertici sono falliti. I truffatori avrebbero cercato di raggirare altri vip: Giorgio Armani, Marco Tronchetti Provera, Patrizio Bertelli, le famiglie Caprotti (Esselunga), Caltagirone e Del Vecchio (Luxottica).

Le indagini

Il pm Giovanni Tarzia indaga al momento per truffa aggravata. Ha avviato rogatorie internazionali per congelare i soldi pagati dall’ex presidente dell’Inter. E con i carabinieri, è alla caccia della banda: sarebbe composta dal finto Crosetto, il presunto funzionario del ministero Giovanni Montalbano, il fasullo generale. La rete è più ampia e si è avvalsa di altre figure oltre che di server all’estero dai quali far transitare le chiamate verso le vittime.

Credits Foto: Agenzia Fotogramma

10 Febbraio 2025