Prosegue la tregua tra Hamas e Israele. Si avviano trattative per prolungare il cessate il fuoco fino a domenica, ma la tensione è alta

L’Apertura di Daniele Biacchessi

Prosegue di 24 ore la tregua tra Israele e Hamas, rispettata da entrambe le parti per sei giorni. Trenta palestinesi detenuti nelle carceri israeliane sono stati rilasciati. La liberazione è avvenuta dopo che Hamas ha liberato 16 ostaggi israeliani e stranieri detenuti nella Striscia di Gaza. C’è anche la ventiduenne Ahed Tamimi nel gruppo di palestinesi rilasciati da Israele. Diventata famosa in tutto il mondo nel 2018 per aver schiaffeggiato due soldati israeliani nel suo villaggio cisgiordano di Nabi Saleh, Tamimi era in carcere dal 6 novembre dopo un suo post su Instagram in arabo e in ebraico contro i coloni. “L’accordo per sospendere i combattimenti a Gaza – per cui gli Usa hanno lavorato intensamente – ha prodotto risultati significativi”, ha detto il presidente americano Joe Biden. Ora gli sforzi di mediazione si concentrano sul prolungamento della pausa nei combattimenti che si sta provando a estendere fino a domenica: un cessate il fuoco con la stessa formula per liberare tutti i bambini e le donne israeliane. In queste ore ci stanno lavorando a Doha i negoziatori di Usa, Egitto e Qatar. E la tensione resta alta in tutti i Territori. Ed è strage di bambini. Le Brigate al-Qassam, ala militare di Hamas, hanno annunciato la morte dei piccoli Kfir e Ariel Bibas, di 10 mesi e 4 anni, e della loro madre. A Jenin, in Cisgiordania, uccisi due bambini da un raid dell’Idf.

Credits: Agenzia Fotogramma

30 Novembre 2023