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Stop di Washington alle forniture di armi sofisticate. Sconcerto a Kiev

today3 Luglio 2025

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A cura di Ferruccio Bovio

Desta grande stupore e apprensione in Ucraina la comunicazione ufficiale, attraverso la quale gli Stati Uniti annunciano l’interruzione dell’invio di alcune forniture belliche, tra cui i sistemi di difesa aerea Patriot e i missili Hellfire. La sospensione, decisa dopo un’analisi condotta dal Dipartimento della Difesa, viene motivata da Washington facendo riferimento a preoccupazioni legate alla diminuzione delle scorte strategiche degli Stati Uniti stessi.

E, infatti, anche dalla Casa Bianca la vice addetta stampa Anna Kelly ha confermato la decisione, spiegando che “l’America deve anteporre i sui interessi” e che, quindi, lo stop all’invio di alcuni armamenti è stato adottato per tutelare le priorità strategiche degli Stati Uniti a livello globale. Una scelta che, probabilmente, incontrerà i favori di quella parte dell’elettorato trumpiano maggiormente isolazionista e, comunque, ideologicamente più vicina alla visione MAGA dei rapporti internazionali, ma che, comunque, presa proprio nel momento in cui la Russia sta intensificando i suoi bombardamenti sulle città ucraine, può anche mascherare – neanche troppo accuratamente – l’intenzione, da parte di Donald Trump, di fare un grosso favore a quel Vladimir Putin, di cui, normalmente, è solito parlare in termini di simpatia umana e di ammirazione politica.

E non a caso, il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha commentato la svolta di Washington affermando che, indubbiamente, “la fine del conflitto si avvicina nella misura in cui diminuisce il flusso di armi verso Kiev”. Ben diverse, invece, le reazioni sul fronte ucraino dove, ad esempio, il sindaco della Capitale, Vitali Klitschko, parlando con una TV tedesca, ha definito la nuova la situazione che sta venendo a crearsi come “una pessima notizia”, considerato il ruolo fondamentale finora ricoperto dagli USA per le capacità militari del suo Paese. E anche il più stretto consigliere del presidente Zelensky, Mikhailo Podolyak, rifiutandosi quasi di accettare l’evidenza delle cose, non ha esitato a dire che gli sembrerebbe “molto strano – anzi disumano – interrompere la fornitura di sistemi antimissile ed in particolare dei sistemi Patriot”.

Credits Foto: Agenzia Fotogramma

3 Luglio 2025

Scritto da: Redazione


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