Buon lavoro (e buon senso), Ursula
A cura di Ferruccio Bovio Ursula von der Leyen ce l’ha, dunque, fatta a riguadagnarsi la presidenza della Commissione Europea, anche se, per riuscire nell’impresa, ha dovuto accettare tutta una serie di compromessi, che certamente non la agevoleranno nella gestione degli affari comunitari del prossimo quinquennio. Sia lei, che i suoi commissari saranno, infatti, costretti a districarsi in una foresta di insidie politiche presenti anche all’interno di quella non chiarissima maggioranza che pure le ha fornito i voti indispensabili per