Isis K, l’avamposto afghano del terrore
A cura di Daniele Biacchessi L'ultima minaccia per la stabilità geopolitica si chiama Khorasan dello Stato islamico (Iskp), o Isis K, che da dieci anni opera in Afghanistan. I quattro attentatori protagonisti della strage di venerdì scorso alla sala da concerti Crocus di Mosca sono di presunta cittadinanza tagika. Sono stati fermati, torturati in modo spietato per ore dagli agenti dell'intelligence russa, e ora definitivamente arrestati. In particolare, provengono dal Badakhshan, una regione dell’Afghanistan in posizione speciale e confina con