Per favore, niente pizza a 40 gradi
A cura di Ferruccio Bovio Ieri siamo rimasti spiacevolmente sorpresi nell’apprendere che - proprio mentre i media non fanno quasi altro che parlare di “emergenza caldo” e mentre le Regioni, dinanzi ai primi decessi provocati dalle temperature africane, ordinano di sospendere le attività all’aperto nei settori più esposti al solleone - una delle principali piattaforme specializzate nella consegna di cibi a domicilio non si è fatta alcuno scrupolo nel proporre, ai propri operatori, una serie di incentivi per motivarli a