A trent’anni da Budapest
A cura di Ferruccio Bovio Nella settimana che ci lasciamo alle spalle, qualcuno ha voluto ricordare quel 5 dicembre del 1994 in cui, esattamente trent’anni fa, veniva sottoscritto dai massimi rappresentanti di Stati Uniti, Germania, Gran Bretagna, Francia e – ironia della sorte – Russia, il cosiddetto “Memorandum di Budapest”: l’accordo diplomatico con il quale i suddetti Paesi si impegnavano a garantire l’indipendenza e l’integrità territoriale dell’Ucraina, in cambio della cessione al Cremlino, da parte di quest’ultima, delle circa duemila