Verso il conclave. Oggi doppio confronto dei cardinali

A cura di Daniele Biacchessi

Verso il conclave. Oggi doppio confronto dei cardinali

I cardinali hanno bisogno di più tempo per trovare tra loro un consenso sulle linee della Chiesa del dopo-Francesco, soprattutto sul suo successore. All’uscita della congregazione generale, diversi porporati sottolineano la necessità di parlare e confrontarsi ancora prima del Conclave del 7 maggio, che un accordo di massima al momento non c’è. Così oggi 5 maggio sarà raddoppiato il tempo di confronto, con due congregazioni, la mattina alle 9 e il pomeriggio alle 17.

Dolan critica l’immagine di Trump vestito da Papa

“La foto di Trump vestito da papa? In italiano direste: ha fatto una brutta figura”. Il cardinale Timothy Dolan, arcivescovo di New York, critica l’uscita social del presidente Usa. “Non è stata una cosa buona”. E sull’endorsement a suo favore, in vista del Conclave, da parte del tycoon, il presule ha glissato: “Io papa? Voglio solo fare l’arcivescovo di New York”. Sulla mossa di Donald Trump è intervenuto anche il vicepresidente americano JD Vance. “Come regola generale, non ho problemi con le persone che raccontano barzellette e non con le persone che iniziano guerre stupide che uccidono migliaia di miei connazionali”, ha scritto Vance in un post su X.

Crescono le quotazioni dell’outsider Angel Fernandez Artime

Il cardinale Angel Fernandez Artime, spagnolo di 64 anni, ha pronunciato l’omelia della messa in suffragio di papa Bergoglio, l’ottava dei novendiali, ma ha allargato lo sguardo all’eredità di tutti e tre gli ultimi Papi. Nato da una famiglia di pescatori a Luanco, un paesino delle Asturie affacciato sul Golfo di Biscaglia, Artime era destinato a diventare a sua volta pescatore. Nel 1984 ha emesso i voti perpetui con i salesiani a Santiago di Compostela, è stato ordinato sacerdote nel 1987, ha studiato teologia pastorale, filosofia e pedagogia. Nel 2014 è stato eletto rettore maggiore dei salesiani – oggi l’ordine religioso più grande del mondo, presente in 132 paesi – ossia decimo successore di don Bosco. Grazie anche a questo ruolo ha visitato ben 120 paesi, confrontandosi con culture diverse e stringendo rapporti con molti vescovi di tutto il globo. Papa Francesco lo ha nominato pro-prefetto del dicastero per i religiosi, così affiancandolo alla prima prefetta nella storia del Vaticano, suor Simona Brambilla.

Credits Foto: Agenzia Fotogramma

5 Maggio 2025