Allarme in Baviera

A cura di Ferruccio Bovio

Mancano solo tre giorni alla finale di Champions League (che si disputerà a Monaco tra l’Inter ed il Paris St.Germain) e lo scenario che si va delineando sul piano dell’ordine pubblico è assai inquietante. Infatti, nonostante la Società nerazzurra abbia deciso di non vendere alcun biglietto ai gruppi di ultras, questi ultimi non si sono affatto persi d’animo ed hanno annunciato che, comunque, con o senza tickets di ingresso allo stadio, loro a Monaco intendono assolutamente esserci…per fare cosa, temiamo purtroppo di intuirlo abbastanza chiaramente. Aspettiamoci, quindi, la presenza di qualche migliaio di fedelissimi della Curva Nord in giro per le strade della città bavarese, dove, inevitabilmente, verranno anche a contatto con i circa tremila ultras parigini – tra l’altro annoverati tra i più violenti d’Europa – al seguito della loro squadra.

Ma a completare la festa – e questo è un aspetto che ci aiuta a meglio comprendere coma vadano le cose nell’allucinante mondo del fanatismo calcistico – ci saranno pure i supporters del Nizza, storicamente in guerra con i parigini e spinti a Monaco dal solo desiderio di unirsi agli interisti se ci sarà – come a questo punto è probabile – da dare man forte ai milanesi in caso di tafferugli. Tuttavia, non c’è neanche da preoccuparsi troppo per la sorte dei poveri parigini, i quali potranno, invece, contare – vai a vedere come è piccolo il mondo – sul sostegno di qualche centinaio di ultras del Napoli i quali, da oltre sette anni, hanno eletto la caccia all’interista, come loro passatempo ideale…

L’Inter è – almeno ufficialmente – parsa irremovibile sulla sua scelta di negare i biglietti per la finale ai gruppi del tifo organizzando, spiegando di avere voluto dare la precedenza al cosiddetto criterio di “premialità” che prevede, appunto, di privilegiare i titolari degli abbonamenti di più lunga data. Forse però, alla presa di posizione della Società meneghina non è stata neanche del tutto estranea qualche pressione da parte della Procura della Repubblica, che, non a caso, ha appena concluso la sua indagine “Doppia Curva”, sulla composizione malavitosa di certe tifoserie del Milan e della stessa Inter.

Quello assunto dalla Procura del capoluogo lombardo ci pare, in linea di principio, un atteggiamento ineccepibile sul piano della legalità, tuttavia sembra sottovalutare il balenarsi di un rischio più che concreto per l’incolumità di tante persone bene intenzionate a godersi serenamente una avvincente giornata di sport o che magari se ne infischiano beatamente del calcio, ma hanno, invece, solamente la sventura di venirsi a trovare in un luogo sbagliato, nel momento sbagliato…Insomma, per parte nostra, sabato 31 ci sentiremmo molto più tranquilli nel sapere gli ultras nerazzurri seduti sugli spalti dell’Allianz Arena, piuttosto che a girare super incattiviti nei dintorni dello stadio bavarese. E voi, amici ascoltatori, come la pensate? E’ stato un errore negare i biglietti per la Finale di Monaco agli ultras interisti?

29 Maggio 2025