Jeff Bezos e un matrimonio che “non s’ha da fare”

A cura di Ferruccio Bovio

A Venezia è sorto, in questi giorni, un nuovo comitato che i suoi fondatori hanno voluto denominare “No spaces for Bezos”. Si, avete capito bene, alcuni cittadini della Serenissima ce l’hanno proprio con Jeff Bezos, il fondatore di Amazon, che ha avuto – naturalmente, secondo loro – l’arroganza di affittare l’intera isola di San Giorgio, nella quale, tra il 24 ed il 28 giugno, intende convolare a nozze con la giornalista americana Lauren Sanchez. Sono previsti sontuosi festeggiamenti ed ospiti di grande richiamo internazionale che comporteranno però, per ragioni di sicurezza, la sostanziale chiusura di alcune zone, oltre a non pochi disagi per chi debba spostarsi. L’ostilità dei promotori del comitato appare in tutta la sua intransigenza quando parlano di un “tecno feudatario” e spiegano come Venezia non possa “fare da sfondo ad una persona che sfrutta i lavoratori, appoggia Trump e occupa di fatto la città”. Pertanto – aggiungono ancora – se sarà il caso, bisognerà fare in modo di “mandargli la torta nuziale di traverso”, andando all’assalto, pronti persino a “buttarsi, se serve, anche nel canale”.

A pensarla ben diversamente è, invece, il sindaco, Luigi Brugnaro, secondo il quale il matrimonio di Bezos rappresenta un’occasione per una città come Venezia, che ha già ospitato due riunioni del G7 e figuriamoci, quindi, se non è in grado di gestire un evento con 250 invitati…Un particolare che, a dire il vero, ci appare piuttosto inquietante è quello in cui, all’uomo accusato di promuovere la “cultura dello spreco e del consumismo più sfrenato”, il comitato manda anche a dire che non può sposarsi né a Venezia, né altrove…Non sarà, quindi, che ad animare i furori di questa pattuglia anti Bezos non sia tanto la tutela del quieto vivere cittadino, quanto un atavico pregiudizio di stampo anti capitalistico? Qualcuno degli attivisti – che, sinceramente, ci paiono piuttosto scollegati rispetto realtà economica della città – si è preso almeno la briga di andare a chiedere ai commercianti veneti se siano poi davvero così infastiditi dalla presenza di 250 miliardari che, per quasi una settimana, faranno shopping ricchissimi nei loro negozi? Il nostro atteggiamento nei confronti di Jeff Bezos è sempre oscillato tra l’indifferenza ed una vaga antipatia: tuttavia, adesso, di fronte a certe forme di accanimento persecutorio che ricordano Fra Girolamo Savonarola, non possiamo fare a meno di augurargli un felice matrimonio ed una lunga vita. E voi, amici ascoltatori, cosa ne pensate? Li lasciate festeggiare in santa pace questi due “promessi sposi” d’Oltreoceano, oppure siete pronti anche voi a gettarvi nel canale?

17 Giugno 2025