Ilaria Salis si candida con Verdi Sinistra per le elezioni europee. Il padre: “Nessuna fuga”

Ilaria Salis ha firmato in modo formale la candidatura alle Europee ed è pronta a correre nelle liste dell’Alleanza Verdi Sinistra per le elezioni dell’8 e 9 giugno, come capolista del Nord Ovest. Tutto è avvenuto dopo una giornata convulsa, con ripetute conferme e smentite, fino all’annuncio di Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni. Dapprima il corpo diplomatico italiano si era attivato per autenticare la firma per l’accettazione della candidatura, anche se Angelo Bonelli si mostrava ancora prudente, smentendo la candidatura in tv. In serata è arrivata la conferma ufficiale: “Alleanza Verdi e Sinistra in accordo con Roberto Salis ha deciso di candidare sua figlia Ilaria, detenuta in Ungheria, in condizioni che violano gravemente i diritti delle persone, nelle proprie liste alle prossime elezioni europee”, è scritto nella nota congiunta Verdi Sinistra. “Ilaria assume questa decisione non come via di fuga dal processo ma per poterlo affrontare nella piena tutela dei suoi diritti. La strada politica decisa è la più coerente con il suo trascorso politico“, sostiene il padre Roberto Salis. Ora c’è da capire come la corsa alle europee potrà incidere sull’intero dossier. Del resto lo stesso legale dell’attivista in carcere con l’accusa di aver aggredito tre militanti di estrema destra parla, definisce il caso giudiziario dalle “conseguenze incerte”. “La candidatura non cambia il lavoro del governo“, sottolinea la premier Giorgia Meloni interpellata sul caso a margine del Consiglio Europeo. Meloni ha però anche ricordato come “già in passato ho detto che la politicizzazione della vicenda non aiuta”.