Superbonus, al Senato la maggioranza si salva grazie a Renzi. Forza Italia si astiene

La giornata parte storta in Senato per la maggioranza. A Palazzo Madama, il centrodestra rischia di non avere i numeri in commissione. Forza Italia è pronta a schierarsi contro l’esecutivo, dopo il “no” del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, alla richiesta di Antonio Tajani, leader di Fi, di allentare la stretta sui bonus edilizi. Dalla commissione Giustizia viene chiamato in soccorso il senatore di Fdi, Salvatore Sallemi. Il tentativo è far salire i componenti della commissione Finanze da 19 a 20, per tamponare l’atteso voto contrario al decreto da parte del senatore forzista Claudio Lotito, in linea con le indicazioni di Tajani. Il Presidente del Senato La Russa comunica ai senatori che la composizione della commissione torna a quella originaria: 19 membri, 10 della maggioranza e 9 delle opposizioni. Se Lotito, dovesse sfilarsi dalla maggioranza e votasse contro l’emendamento sul Superbonus, il governo ne uscirebbe battuto.  Stesso esito accadrebbe in caso di astensione, con il pareggio che manderebbe sotto l’esecutivo. Ci pensa Renzi che permette di approvare l’emendamento.