Borse. Venti di recessione dagli Stati Uniti. Crolla il Nasdaq

A cura di Daniele Biacchessi

Borse. Venti di recessione dagli Stati Uniti. Crolla il Nasdaq

C’è incertezza nei mercati negli Stati Uniti dopo le nuove dichiarazioni del presidente Donald Trump che non esclude una recessione economica a breve: i timori degli operatori innescano una reazione a catena che da Wall Street investe anche i mercati europei, con gli indici continentali che chiudono poco sopra i minimi di giornata. I cali sono generalizzati (industriali, costruzioni, materie prime e banche tra i peggiori), ma sono i titoli tecnologici a pagare il prezzo maggiore, in scia al tonfo del NASDAQ -3,58% e di Tesla -7,95% , dopo le vendite in Cina dimezzate a febbraio. Le turbolenze potrebbero proseguire anche questa settimana, dato che sono previsti diversi dati economici di rilievo: martedì 11 marzo il rapporto Jolts sulle offerte di lavoro, mercoledì 12 l’inflazione Cpi di febbraio, giovedì 13 l’inflazione Ppi, venerdì 14 la fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan.

Forti perdite nei mercati finanziari europei

Mentre il tema dazi continua a essere in primo piano tra minacce e schiarite, il Ftse Mib di Milano ha ceduto lo 0,95%. Hanno terminato in calo anche gli altri listini del Vecchio Continente: Parigi ha perso lo 0,9% e Francoforte l’1,75%, mentre infuria la bagarre sulla riforma del freno al debito, osteggiata dai Verdi tedeschi. Sul mercato valutario, il dollaro si mantiene sui minimi da novembre e scambia con l’euro in area 1,084. In ribasso il prezzo del petrolio , con il Wti a 66 dollari e il Brent sotto i 70. Il gas si porta sopra i 41 euro euro al megawattora ad Amsterdam. Sul fronte delle criptovalute, in calo il Bitcoin che scende verso gli 80mila dollari, oro poco mosso. In rialzo lo spread tra BTp e Bund. Il differenziale di rendimento tra i due titoli di Stato sale infatti a 113 punti, lo stesso livello dell’ultimo closing venerdì scorso. Fermo anche il rendimento del BTp decennale benchmark al 3,93%, vicino alla quota della vigilia.

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11 Marzo 2025