insert_link 7 L'apertura di Giornale Radio Scholz: “D’accordo con Zelensky: conferenza di pace anche con Mosca” A cura di Daniele Biacchessi Scholz: “D’accordo con Zelensky: conferenza di pace anche con Mosca” Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha chiesto di intensificare gli sforzi diplomatici per raggiungere la pace in Ucraina più rapidamente. "Credo che sia giunto il momento di discutere su come possiamo uscire da questa situazione di guerra e raggiungere la pace più rapidamente", ha detto Scholz secondo cui la Russia dovrebbe partecipare al prossimo vertice di pace per porre fine alla guerra. Su questo punto Scholz today9 Settembre 2024 7
insert_link 8 Il Corsivo Martedì 10 il primo faccia a faccia tra Kamala Harris e Donald Trump A cura di Daniele Biacchessi Martedì 10 il primo faccia a faccia tra Kamala Harris e Donald Trump Domani si capirà se la candidatura di Kamala Harris per i democratici potrà reggere all'urto del radicalismo di Donald Trump. E' il primo match televisivo dopo l'abbandono di Joe Biden alla corsa delle presidenziali del prossimo 5 novembre. ed è tanto più importante perché il sogno del presidente americano di essere confermato in un secondo mandato si era frantumato proprio davanti allo sguardo today9 Settembre 2024 8
insert_link 7 L'apertura di Giornale Radio Sangiuliano ammette la relazione con Boccia e piange in tv. La procura di Roma apre il fascicolo per peculato A cura di Daniele Biacchessi Sangiuliano ammette la relazione con Boccia e piange in tv. Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano va in tv e in lacrime, davanti alle telecamere del Tg1, ammette la relazione sentimentale con Maria Rosaria Boccia, chiede scusa alla moglie, a Giorgia Meloni, e ribadisce di aver pagato di tasca propria le spese di soggiorno della "non consulente" nei vari viaggi estivi di carattere istituzionale. Per Sangiuliano, quella con Boccia è una storia ormai finita, ma dice today5 Settembre 2024 7
insert_link 8 Il Corsivo Il rimpasto di Zelensky non cambia le prospettive della guerra tra Russia e Ucraina A cura di Daniele Biacchessi Ad uno ad uno se ne vanno gli uomini che hanno diretto la difesa ucraina contro l'invasione russa, sotto la direzione del presidente Zelensky. Il rimpasto del governo di Kiev colpisce una delle figure di punta, il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba, che ha rassegnato le dimissioni in una lettera rivolta al Parlamento. In una intervista alla Cnn Kuleba ha delineato la prospettiva della guerra: per gli ucraini sarà il terzo inverno di guerra, e today5 Settembre 2024 8
insert_link 7 L'apertura di Giornale Radio I russi bombardano Poltava in Ucraina. È una strage. Rimpasto del governo di Zelensky. Via Kuleba A cura di Daniele Biacchessi I russi bombardano Poltava in Ucraina. È una strage. Due missili Iskander russi hanno ucciso almeno 51 soldati in formazione nella caserma del “179° Centro di addestramento congiunto delle truppe di comunicazione delle Forze armate dell’Ucraina. Centinaia di feriti, alcuni gravissimi, hanno mandato in tilt gli ospedali. Siamo a Poltava, 120 chilometri da Kharkiv, poco di più da Sumy e Dnipro già costantemente bombardate. Le forze armate hanno stentato a lungo a confermare la notizia della strage che già correva in rete. Lo today4 Settembre 2024 7
insert_link 8 Il Corsivo Il ministro Sangiuliano non si dimette. Teso faccia a faccia con Meloni A cura di Daniele Biacchessi In una qualsiasi altra democrazia europea e internazionale, per molto meno di quello che emerge dal caso di Gennaro Sangiuliano, il ministro avrebbe già rassegnato le dimissioni. Invece il titolare della Cultura rimane al suo posto. La vicenda non riguarda la sfera personale, bensì l'immagine del Governo di Giorgia Meloni. Siamo a fine agosto e la dottoressa Maria Rosaria Boccia sul suo profilo social ringrazia Gennaro Sangiuliano per averla nominata consigliere per i grandi eventi today4 Settembre 2024 8
insert_link 7 L'apertura di Giornale Radio Centinaia di migliaia in piazza contro Netanyahu. Alta tensione con gli Stati Uniti A cura di Daniele Biacchessi Centinaia di migliaia in piazza contro Netanyahu. Lo sciopero generale contro il governo Netanyahu e a favore dell'accordo sulla liberazione degli ostaggi è pienamente riuscito e ha portato in piazza centinaia di migliaia di persone: sindacati, familiari degli ostaggi, e più in generale l'intera opposizione contro il premier. Israele è rimasto paralizzato dalle proteste. "Abbiamo fatto lo sciopero generale perché le vite delle persone devono essere più importanti della politica o di qualsiasi calcolo strategico", sostiene Peter today3 Settembre 2024 7
insert_link 8 Il Corsivo La crisi economica tedesca aiuta l’affermazione degli ultranazionalisti di Afd. Scholz ad un bivio A cura di Daniele Biacchessi La crisi economica tedesca aiuta l'affermazione degli ultranazionalisti di Afd. La crisi del modello di crescita tedesco è la causa maggiore dell'affermazione degli ultranazionalisti di destra di Afd. In Germania si registra la frenata di una locomotiva manifatturiera che per lungo tempo ha trascinato il resto d’Europa, ma che la guerra in Ucraina ha lasciato senza il gas a basso costo di Putin. Si tratta di problemi strutturali che rimangono sotto le ceneri e che alle elezioni today3 Settembre 2024 8
insert_link 7 L'apertura di Giornale Radio Hamas uccide 6 ostaggi. In Israele dilaga la protesta A cura di Daniele Biacchessi Hamas uccide 6 ostaggi. Sei ostaggi rapiti il 7 ottobre 2023 sono stati uccisi da Hamas. Si tratta di Eden Yerushalmi, 24 anni, Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, cittadino israeliano e americano, volto simbolo della campagna per la liberazione degli ostaggi. Ori Danino, 25 anni, Almog Sarusi, 27 anni, e Alexander Lobanov, 33 anni, tutti presi al Nova party, e Carmel Gat, 40 anni, terapista, portata via da Be’eri. I corpi sono stati trovati sabato: le famiglie today2 Settembre 2024 7