La rabbia del padre di Ilaria Salis e la mancanza di coraggio della politica
A cura di Daniele Biacchessi Le immagini di Ilaria Salis, maestra antifascista di Monza detenuta nelle carceri ungheresi da un anno, apparsa in un tribunale legata mani e piedi, hanno fatto il giro del mondo, suscitando indignazione e vergogna. Il padre di Ilaria, Roberto Salis, chiede al nostro Governo un intervento immediato sul trasferimento della figlia in Italia perché le condizioni del sistema penitenziario ungherese è disumano e si muove fuori dalle regole europee. Solo ieri Roberto Salis si è