Assoutenti: ponti di Primavera più salati

Lo scorso anno circa 17,1 milioni di Italiani si sono concessi una vacanza in occasione dei ponti di Primavera, dando vita ad un giro d’affari di complessivi 7,4 miliardi di euro. Numeri positivi che saranno replicati anche nel 2024. A pesare sui ponti saranno tuttavia i rincari che stanno toccando ogni aspetto delle vacanze: i pacchetti vacanza, ad esempio, hanno registrato, nell’ultimo mese, un aumento del +8,2% su base annua, ma sensibili rincari riguardano anche gli alberghi che hanno ritoccato le tariffe del +6,9% e gli alloggi in altre strutture (b&b, case vacanza, ecc.) che segnano un +8,4%.

Proibitivo spostarsi in aereo, con i voli nazionali che aumentano del 19,1% rispetto al 2023, quelli europei del 16,5% e del +7,3% i voli internazionali. Ma anche biglietti ferroviari rincarano dell’8%, mentre autobus e pullman salgono del 4%. Per non parlare degli ultimi rialzi dei carburanti: con la verde che è aumentata del +8,3% da inizio anno, portando un pieno  a costare 7,5 euro in più.

Inoltre – segnala ancora Assoutenti – a rincarare sono anche i ristoranti che costano il 3,8% in più rispetto allo scorso anno, i parchi divertimento (+4%) ed i musei (+3,7%).