A cura di Ferruccio Bovio
Il Bollettino economico appena pubblicato dalla BCE spiega che, nel terzo trimestre del 2023, l’economia dell’eurozona ha registrato una lieve contrazione e che gli indicatori di breve periodo disponibili suggeriscono il protrarsi della debolezza dell’attività economica anche nel quarto trimestre. Secondo l’Istituto di Francoforte, l’espansione economica dovrebbe, comunque, riprendere a partire dagli inizi del 2024.
Per quanto concerne, invece, l’andamento dei prezzi, la Banca Centrale Europea aggiunge che “un nuovo temporaneo aumento è probabile nel breve periodo a causa degli effetti base al rialzo dei prezzi dei beni energetici”: tuttavia, malgrado il suddetto aumento temporaneo dell’inflazione, il processo di disinflazione relativo alla componente di fondo dovrebbe proseguire.
Infine, il Bollettino si conclude affermando che “il Consiglio Direttivo della BCE è determinato ad assicurare il ritorno tempestivo dell’inflazione all’obiettivo del 2 % nel medio termine” e che comunque, sulla base della valutazione corrente, ritiene pure che i tassi si collochino su livelli che, se mantenuti per un periodo sufficientemente lungo, forniranno un contributo sostanziale al ritorno tempestivo dell’inflazione all’obiettivo”.
13 Gennaio 2024
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