ì

Il Corsivo

Trump sceglie la sua squadra. In politica estera contatti con Mosca e Israele

today11 Novembre 2024

Sfondo
share close

A cura di Daniele Biacchessi

Trump sceglie la sua squadra. In politica estera contatti con Mosca e Israele

La prima settimana di Donald Trump è corsa via come se lui fosse già insediato alla Casa Bianca. Joe Biden gli ha chiesto una transizione pacifica da qui al 20 gennaio e Trump si è messo subito al lavoro sulla squadra di Governo. Il nuovo gabinetto sarà dunque formato da lealisti, in parte scelti fuori del Congresso. La selezione dei ministri è nelle mani del figlio maggiore del tycoon Don Jr. ed Elon Musk: resteranno a Mar-a-Lago fino a mercoledì, quando Trump andrà a Washington per essere ricevuto alla Casa Bianca da Biden. Tra i nomi che circolano ci sono il senatore del Missouri Eric Schmitt come Procuratore Generale, il senatore della Florida Marco Rubio, già a capo della commissione intelligence e relazioni estere, che dovrebbe essere nominato segretario di Stato, e l’ex direttore dell’intelligence Rick Grenell, che potrebbe diventare il nuovo consigliere per la Sicurezza nazionale.
Susan Summerall Wiles, co-presidente della campagna, sarà capo di gabinetto, prima donna a rivestire il ruolo.

Cremlino e Israele soddisfatti per le prime mosse di Trump

Trump non è solo impegnato a formare una squadra, ma si sta già muovendo sullo scacchiere internazionale. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov sottolinea che “la volontà del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di arrivare ad un accordo che porti alla pace in Ucraina indica che i segnali sono positivi”. Sull’altro fronte, il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu annuncia di aver parlato almeno tre volte con Donald Trump. ” Sono state conversazioni belle e molto importanti. Colloqui volti a rafforzare ulteriormente la forte alleanza tra Israele e Stati Uniti”, ha spiegato Netanyahu. E’ ancora troppo presto per definire i primi passi di Trump per tentare di fermare i conflitti tra Russia e Ucraina e in Medio Oriente. Nella realtà dura dello scontro militare ed economico in atto si capirà se le promesse elettorali del tycoon si tramuteranno in spiragli di pace oppure resteranno mera demagogia per ingannare gli elettori.

 

Credits Foto: Agenzia Fotogramma

 

11 novembre 2024

Scritto da: Giornale Radio

Commenti post (0)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *


GIORNALE RADIO

Giornale Radio, la radio libera di informare.

Notizie del giorno: notizie di cronaca, di politica,notizie dal mondo, notizie sportive, di economia, di salute e tecnologia. Notizie di oggi in radio streaming, in WEB TV e in podcast.

0%
Apri la chat
Scrivi alla redazione
Contatta il team di Giornale Radio
Partecipate allo sviluppo di Giornale Radio con i vostri commenti anche in audio. Inviateci le foto e segnalazioni di eventi e fatti da rendere pubblici attraverso i nostri canali, perché anche voi siete Giornale Radio!