ì
Giornale Radio La radio libera di informare
GR news La radio di notizie senza commenti e opinioni.
Dolce la Vita La radio musica pop di classe.
today26 Febbraio 2024
A cura di Daniele Biacchessi
La candidata di Pd e M5s Alessandra Todde vola verso la vittoria contro Paolo Truzzu del centrodestra. Partita in vantaggio nelle prime ore dello spoglio delle schede, era stata sorpassata da Truzzu, ma i dati delle grandi città che la vedevano in testa non apparivano nel conteggio dei dati ufficiali del sito della Regione Sardegna. Cagliari, Sassari, Nuoro, Porto Torres, Quartu vanno al centrosinistra. Olbia, Oristano, Alghero al centrodestra. In particolare nei principali agglomerati urbani, Alessandra Todde ha superato il 50% delle preferenze. Nella sua Nuoro è stato un plebiscito con il 53,8% dei voti. Il Partito democratico è il primo partito con il 14,2%, segue Fratelli d’Italia col 13,8%, quindi M5s al 7,7%. Ma il dato significativo riguarda la contesa interna al centrodestra con Forza Italia che si attesta attorno al 7% e di fatto doppia la Lega ferma al 3,7%. Il Partito sardo d’Azione, movimento del governatore uscente e non ricandidato, Christian Solinas, si attesta al 5,5%. Il voto disgiunto non ha premiato Renato Soru, terzo con la sua Coalizione sarda, dietro ad Alessandra Todde e Paolo Truzzu. Stessa cosa per Lucia Chessa, candidata di Sardigna R-esiste. Polemiche sui ritardi dello scrutinio. Lo staff di Alessandra Todde contesta l’arrivo di dati a rilento “dove il centrosinistra è in vantaggio”, mentre i vertici del servizio elettorale della Regione ribattono: “Il sistema informatico della Regione funziona perfettamente, se i dati vengono caricati dai comuni, e vengono caricati correttamente, sono immediatamente evidenti”. Le reazioni. “Todde era la candidata giusta per la Sardegna. Per lei si sono spesi molti dirigenti perché il progetto portato avanti con i 5 stelle e le altre forze locali era credibile a differenza di quello della maggioranza. Credo che anche in altri territori si possa proseguire con questo modello che credo convinca”, ha detto la capogruppo del Pd alla Camera Chiara Braga. “Se cambieranno gli equilibri dopo il voto sardo? Non cambia nulla, né nella maggioranza né nel governo, né nelle scelte”, sostiene il ministro degli esteri e leader di Forza Italia Antonio Tajani. “Il voto non avrà ripercussioni sul governo e sulla maggioranza, ma potrà essere utile spunto di riflessione”, sottolinea Maurizio Lupi di Noi moderati.
Scritto da: Giornale Radio
Ogni giorno una lente puntata sul presente. Un rotocalco radiofonico quotidiano su costume, benessere, consumi, salute, nuovi trend e curiosità, per accompagnare con informazioni, consigli e leggerezza la mattina di Giornale Radio.
closeGiornale Radio, la radio libera di informare.
Notizie del giorno: notizie di cronaca, di politica,notizie dal mondo, notizie sportive, di economia, di salute e tecnologia. Notizie di oggi in radio streaming, in WEB TV e in podcast.
Testata Giornalistica “Giornale Radio” Tribunale di Milano – Registro Stampa N° 141/2018 | Giornale Radio - Iscrizione al R.O.C. Registro Operatori della Comunicazione – Reg. n° 3359
Copyright ©2023 Luckymedia Srl - Società editoriale - P.IVA 02512190998
Commenti post (0)